SCULTORI IN FONDERIA
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Dal 26/03/2012Al 01/05/2012
La fusione a cera persa dall'origine al contemporaneo - La magia del bronzo dal sogno alla vita
"Scultori in fonderia" inaugura domenica 1 aprile ore 18
e prosegue sino al 15 di aprile 2012 a Montepulciano (SI) orario 10 -18 dal lunedì al sabato .
"Scultori in fonderia" è anche inserita nel programma di Arezzo Artexpò come mostra culturale. Il grande spazio espositivo dedicato, accoglierà i visitatori della Fiera dove un Maestro fonditore sarà disponibile ad illustrare le affascinanti fasi della fusione a cera persa .
Arezzo Artexpò dal 27 al 30 aprile 2012
La fonderia d’arte occupa un posto speciale nel nostro immaginario evocando suggestioni antiche fatte di realtà e fantasia insieme. Dalle sue viscere il metallo fuso, il compiersi di un evento misterioso e singolare, in essa qualcosa di magico, di demiurgico, un’officina dove la materia si impasta della spiritualità dell’arte e dove il bronzo prende vita .
“E il Signore Iddio formò l’uomo con la polvere della terra e soffiò nelle sue narici il soffio della vita….E alla stessa maniera Dio formò dalla terra tutti gli animali selvaggi e gli uccelli del cielo…” Libro della Genesi .
Molto probabilmente le prime sculture eseguite dai nostri antenati furono modellate come quelle descritte nella Genesi, ma di esse non ne abbiamo traccia alcuna . La statuaria ha seguito un cammino, assimilando gradualmente caratteristiche ed esigenze di vita reale attraverso un processo evolutivo che ebbe inizio dall’antico Egitto. La scultura in bronzo ha una qualità magica che è percezione tattile e spaziale nella quale forma interagiscono innumerevoli variazioni durevoli nel tempo.
“Scultori in fonderia” è concepita come un viaggio nel tempo, un percorso lungo il quale, passo dopo passo, viene svelato il fascino delle tecniche moderne di fusione, che a tutt’oggi non sono distanti da quelle praticate nelle antiche botteghe rinascimentali. Strumenti e materiali vecchi e nuovi, pannelli didascalici e fotografici ci aiuteranno a penetrare nei segreti del complesso processo della fusione a cera persa, rimasto sostanzialmente lo stesso nel corso degli anni per la realizzazione di opere bronzee di piccole e grandi dimensioni .
“Scultori in fonderia” mette anche in evidenza la stretta relazione tra lo scultore e la fonderia d’arte; un legame tutto speciale fatto di intesa e collaborazione tra il tecnico ed il creativo. Una dimensione particolare quella che si vive nella fonderia, fatta del calore del fuoco e di calore umano, un rito ancestrale che ha attraversato le epoche. Il cammino nell'intimità di questo microcosmo fatto di uomini e di memoria è un modo per conoscerne, fase dopo fase, le tappe evolutive , sino all'opera finale ricca di pulsante vitalità.
Il connubio tra il Maestro Fonditore e l’Artista mette in luce la maestria ed il genio Il fonditore lavora sapientemente nell’ombra e si affianca all’artista creatore affinché l’opera d’arte prenda vita e mantenga tutta la freschezza dell’ originale .
A commento visivo di una moderna raffigurazione, sono in Mostra opere di scultori contemporanei dove l’antica tecnica si fonde con la fantasia creativa e l’innovazione dei nostri giorni, creando un anello di giunzione tra il “vecchio” e il “nuovo” . Il bronzo si tramuta in colore, la solidità diventa evanescente, l’astratto si concretizza ed il concettuale diventa materia, il sogno prende tutte le forme della memoria umana in equilibri azzardati e l’immaginario mitico prende nuova vita. E’ la scultura di Adriano Bimbi, Giulio Galgani, Vittoria Marziari, Claudio Nicoli, Carlo Pizzichini, Alessandro Reggioli e Fulvio Ticciati.